Infatti, oltre alla realizzazione del Brut e del Rosè abbiamo da qualche anno iniziato a produrre anche il Particolare Inedito Brut e il Particolare Inedito Rosé, ottenuti con un passaggio in legno, in botti di rovere francese, prima della spumantizzazione. Pinot Blanc in purezza il primo, e blend di Sangiovese e Syrah il secondo, sono caratterizzati da una maggiore corposità e da un perlage ancora più fine, ottenuto anche grazie al lungo affinamento in bottiglia. Intensi, fragranti, freschi e fruttati, combinano eleganza e complessità, acidità e equilibrato tenore zuccherino. Sono perfetti dall’aperitivo agli abbinamenti con pesce o carni bianche, e sono prodotti allegri, versatili e a tutto pasto. Ultimo nato in casa Buonamico è il Particolare Moscato, caratterizzato da note fruttate e da un residuo zuccherino non molto alto, in modo da ottenere un prodotto dolce ma molto ben equilibrato, fresco e morbido, adatto sia con i dessert che in accompagnamento ai formaggi. Particolare di nome e di fatto, lo Spumante della Tenuta del Buonamico ha ottenuto in meno di dieci anni un successo tale che l’azienda è diventata la più grossa produttrice di spumanti della Toscana.
Gli spumanti sono vini speciali bianchi o rosati. La caratteristica che li contraddistingue è la produzione di spuma quando vengono stappati. La formazione di questa schiuma è dovuta alla presenza di anidride carbonica, aggiunta o naturale, che dona agli spumanti anche la loro tipica effervescenza o perlage. Dopo la prima fermentazione, vengono aggiunti degli zuccheri e dei lieviti, il cosiddetto liqueur de tirage.
È la seconda fermentazione del vino che genere la presa di spuma. Se si segue il metodo charmat la rifermentazione avviene in autoclave, mentre se si sceglie la metodologia classica o champenoise questa avviene in bottiglie chiuse da tappo a corona. Dopo la rifermentazione, vengono eliminati i residui solidi dagli spumanti e si aggiunge il liqueur d’expedition, una miscela fatta di zucchero di canna, spumante vecchio e un po’ di liquore come ad esempio il Cognac. A questo punto lo spumante è pronto per essere definitivamente imbottigliato e tappato con il suo caratteristico tappo di sughero e la gabbietta di ferro.
In base ai grammi di zucchero disciolti nel liqueur d’expedition, gli spumanti si distinguono in:
extra brut;
brut;
extra dry;
sec;
demi-sec;
dolce.
La Tenuta del Buonamico si trova i Toscana, in provincia di Lucca, e produce spumanti bianchi e rosé con i vitigni tipici della zona esclusivamente con il metodo Charmat. Gli spumanti della sua selezione sono:
il Particolare Inedito Brut: ottenuto da Pinot Bianco in purezza e spumantizzato in un autoclave orizzontale realizzato appositamente per Buonamico;
il Particolare Inedito Rosé: composto da Sangiovese e Syrah di diverse annate di cui una parte affinato in Tonneaux per circa 8 mesi e spumantizzato nell’autoclave orizzontale;
il Particolare Brut: realizzato da uve bianche di Pinot Bianco, Semillon e Trebbiano Toscano vinificate in bianco;
il Particolare Brut Rosé: ottenuto a partire da uve rosse di Sangiovese e Syrah vinificate in bianco;
il Particolare Dolce: prodotto con il Moscato bianco in purezza.
Fino a poco tempo fa si pensava che gli spumanti dolci si potessero bere solo in abbinamento ai dolci e i secchi venivano usati per l’aperitivo o al massimo con gli antipasti. Ad esempio il Particolare Brut si accompagna piacevolmente ad antipasti leggeri, a base di pesce e di verdure, mentre il Particolare Brut Rosé è più adatto per aperitivi con salumi e formaggi dai sapori più decisi e il Particolare Dolce esalta i dolci. Oggi gli spumanti vengono usati anche in abbinamento alle altre portate o per tutto il pasto. L’unico accorgimento da seguire è che l’ingrediente principale sia presente in tutti i piatti. Così se il Particolare Brut Rosé si sposa con un piatto a base di verdure piuttosto elaborato, il Particolare Brut si rivela perfetto per accompagnare un pranzo o una cena a base di pesce.
Tra gli spumanti della Tenuta del Buonamico troverai sicuramente quello che più ti piace e che meglio si abbina con i tuoi piatti. Corri a vedere!