I vini rosé si ottengono dalla vinificazione in bianco di uve a frutto rosso. Con l’ausilio di presse moderne gli acini vengono pigiati in maniera delicata ottenendo un mosto abbastanza pulito. Dopo questa prima fase, vengono le bucce dei frutti e i raspi del grappolo vengono separati dal mosto. Inizia quindi la fase di fermentazione del mosto privo di impurità.
Esiste anche un secondo metodo con il quale produrre vini rosé. Partendo sempre da uve rosse, dopo la diraspatura e la pigiatura, il mosto viene fatto fermentare con le bucce. Il periodo di macerazione è molto breve e nell’arco di 24-36 ore il mosto viene sottoposto a due rimontaggi. A questa fase segue quella del cosiddetto svinamento, cioè le vinacce vengono separate dal mosto che può continuare la sua fermentazione come fosse un vino bianco.
Con entrambe le tecniche quello che si ottiene è un vino rosé limpido, trasparente e brillante dalle tinte che coprono una vasta gamma di sfumature tra l’aranciato della buccia di cipolla e il rosso chiaro, passando per il rosa pallido, il rosa fiore di pesco, il rosa cerasuolo e il chiaretto. I vini rosé sono bevande di media struttura, fresche e leggere, con un contenuto piuttosto basso di tannini.
Per il suo vino rosé la Tenuta del Buonamico usa soltanto uve rosse toscane e tipiche in particolare dei vigneti coltivati in provincia di Lucca, nel comune di Montecarlo:
- Sangiovese;
- Canaiolo;
- Syrah.
Il Dea Rosa è un vino rosé ottenuto dalla vinificazione in bianco di queste uve a frutto rosso. Il mosto viene fatto fermentare in acciaio inox a temperatura controllata e anche l’affinamento avviene in acciaio. Il risultato è un vino rosé limpido e brillante, dal colore rosa tenue e dai riflessi cangianti che virano sul ramato rendendo questo vino ancora più elegante e raffinato. Al naso è un tripudio di freschezza e di sentori di ciliegia e marasca. In bocca si confermano i sentori di questi frutti rossi e si possono apprezzare l’aromaticità, la vivacità e la freschezza di questo equilibrato vino rosé.
I vini rosé, grazie alla loro freschezza e leggerezza, possono essere abbinati alle stesse pietanze che ben si sposano con i vini bianchi di buona struttura. Quando ci si trova davanti ad un vino rosé di media struttura si possono osare accostamenti più arditi e con pietanze altrettanto strutturate.
Il vino rosé della Tenuta del Buonamico è perfetto per esaltare pietanze quali salumi, antipasti di terra, zuppe di pesce, zuppe con fagioli e lenticchie. Per un abbinamento insolito, mangia dei biscotti secchi come i cantucci toscani sorseggiando un vino rosé e sarà estasi. Se non sai deciderti fra un bianco e un rosso, il vino rosé è la scelta migliore. Provare per credere!